domenica 28 febbraio 2016

Profilo professionale del quantitative analyst.

Nel primo post di questo blog aperto per discutere di applicazioni statistiche alla finanza e alla programmazione si vuole far luce su uno degli argomenti più discussi dagli studenti universitari ovvero l'inserimento nel mondo lavorativo.
Andando a scovare le posizioni aperte inerenti il nostro campo di studi emerge la figura del QUANT.
L'abbreviazione QUANT sta per quantitative analyst. Molti non hanno mai sentito parlare di tale figura ma basta cercare su google per ottenere 4 milioni di risultati nonché libri su libri che spiegano come diventare un QUANT di successo.


Dopo una premessa informale passo a descrivere in modo specifico:
  • Cos'è un QUANTITATIVE ANALYST?
  • Come si pone tale figura nel mercato lavorativo? Quali sono gli skills richiesti? In che ambito è richiesto?
  • Quanto è importante conoscere diversi linguaggi di programmazione per completare tale profilo? 


-QUANTITATIVE ANALYST-





Definizione.

Il quant, in italiano analista quantitativo, è colui che ha una conoscenza poliedrica che concerne il possedere conoscenze in tre principali ambiti:


  1. Il settore finanziario
  2. La matematica avanzata/ statistica
  3. L'informatica
Il ruolo assunto richiede la capacità di trattare temi di ricerca finanziaria, gestione del rischio e sviluppo di software.
Come si pone rispetto al mercato del lavoro?
La figura tracciata è molto richiesta in moltissimi ambiti lavoratori infatti basta osservare la grande richiesta avanzata da banche, istituti di credito, governi, industrie e organizzazioni richiedenti analisi dei dati o implementazioni di linguaggi di programmazione.
Quali skills sono richiesti?
Se si vuole diventare quant bisogna possedere come minimo requisito una laurea nelle materie suddette. Molto spesso però è indispensabile specializzare la conoscenza attraverso Masters specifici come il master finanziario MBA.
Gli argomenti da conoscere sono:
  1. Algebra lineare e calcolo differenziale
  2. Probabilità e statistica
  3. Teoria del Portfolio
  4. Teoria del rischio manageriale
  5. C++
  6. Matlab, SAS, R
  7. Java, VBA, Excel 
Tale figura è maggiormente richiesta negli Stati Uniti e in Canada.
Quanto è importante la conoscenza dei linguaggi di programmazione?
La conoscenza dei linguaggi di programmazione è fondamentale poiché viene esplicitamente richiesta la conoscenza di Java, C++, R, MATLAB, VBNet.
Nei futuri post tratterò del linguaggio VBNet.


Offerte di lavoro in ITALIA: http://it.indeed.com/offerte-lavoro-Quantitative-Analyst









sabato 27 febbraio 2016

Visual Studio

Visual Studio è un ambiente di sviluppo integrato (Integrated development environment o IDE) sviluppato da Microsoft, che supporta attualmente diversi tipi di linguaggio, quali CC++C#F#Visual Basic .Net e ASP .Net, e che permette la realizzazione di applicazioni, siti web, applicazioni web e servizi web.[1]
Visual Studio è inoltre multipiattaforma: con esso è possibile realizzare programmi per serverworkstationpocket PCsmartphone e, naturalmente, per i browser.
Visual Studio, nelle sue ultime versioni da quando è nata la piattaforma .NET, supporta diversi linguaggi di programmazione tra cui C#Visual Basic .Net e C++. Nelle passate edizioni era disponibile anche il supporto a J#. Visual Studio è incompatibile col linguaggio Java da cui comunque il linguaggio J# aveva preso forte ispirazione.
Come il suo predecessore, (cioè Visual Basic) Visual Studio integra la tecnologia IntelliSense la quale permette di correggere eventuali errori sintattici (ed alcuni logici) senza compilare l'applicazione, possiede un debugger interno per il rilevamento e la correzione degli errori logici nel codice in runtime e fornisce diversi strumenti per l'analisi prestazionale.
Si integra nativamente con l'ambiente di sviluppo di gruppo Team Foundation Server, il quale tra le altre cose permette di effettuare operazioni di versioning sul codice.
A differenza dei compilatori classici, quello disponibile col .NET Framework converte il codice sorgente (Visual Basic .NET, C#, ecc.) in codice IL (Intermediate Language).
IL è un nuovo linguaggio progettato per essere convertito in modo efficiente in codice macchina nativo su differenti tipi di dispositivi. Intermediate Language è un linguaggio di livello più basso rispetto a Visual Basic .NET o C#, ma è a un livello di astrazione più alto rispetto ai linguaggi assembly o linguaggi macchina.
Visual Studio 2012 è un IDE creato da Microsoft. Con questa versione Microsoft ha completamente rinnovato l'interfaccia grafica per renderla simile a quella di Windows 8 utilizzando la nuovaMetro UI (ora "linguaggio di design Microsoft").
Presenta le seguenti innovazioni: